Autentico monumento della storia coloniale e indiscussa culla della cultura afro-brasiliana, Salvador deBahia è una mescolanza di razze, culture e religioni. Fondata il giorno della festività di “Tutti i Santi” nel 1501 e famosa per il movimentato corso della sua storia, durante la quale si sono alternati popoli provenienti da altri continenti, la capitale bahiana è arricchita dalla magia conferita dal sincretismo religioso, dagli innumerevoli intrecci culturali e dal senso di ospitalità del suo popolo. Gastronomia, artigianato, usanze popolari e religiose, sono parte integrante della cultura del popolo bahiano. La capoeira, il candomblè, il maculelè e il carnevale rappresentano solo alcune di queste celebri manifestazioni popolari. Una visita della città non può prescindere dallo splendido tramonto da Humaità, il panorama dall’alto dell’Elevador Lacerda e il Pelourinho.
Il centro storico, Pelourinho, è considerato dall’Unesco Patrimonio Culturale dell’Umanità. Chi visita Salvador per la prima volta è d’accordo nel dire che la città trasmette una vibrazione unica: dal centro storico o Pelourinho, quartiere divertente e animato, culla di tutta la musica bahiana e della cultura africana, fino ad arrivare all’animato quartiere Barra dove si trovano le spiagge più famose degli anni ’60 e ’70.Da non perdere Ondina e il quartiere bohemien Rio Vermelho, ricco di ristoranti e locali tipici con musica e samba dal vivo quasi ogni sera. Itapoa, inconfondibile per il suo faro, Flamengo e Stella Maris sono le spiagge più suggestive con le migliori barracas di Salvador. La sera si anima attorno alle piazzette ad alla strada principale con i suoi localini tipici e ristoranti di cucina baiana, nordestina e classica brasiliana. Da non perdere il litorale Nord e le spiagge di Arempebe, Guarajuba, Imbassahi, Mangue Seco e la famosa Praia do Forte.
